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ECO PEST CONTROL

Eco Pest Control è la divisione di Toscana Ambiente dedicata alla lotta agli infestanti senza l’utilizzo di prodotti chimici, nel quadro delle tecniche della Gestione Integrata degli Infestanti (IPM, Integrated Pest Management) .

Il quadro normativo

Dal 22 maggio 2012 l’Unione europea si è dotata di un nuovo Regolamento 528/2012 per l’immissione sul mercato e l’utilizzo dei biocidi, in sostituzione della Direttiva 98/8/CE, già attuata in Italia con il D. Lgs 25 febbraio 2000, n. 174.
I biocidi cui fa riferimento la normativa sono quelli utilizzati per la tutela dell’uomo, degli animali, dei materiali o degli articoli contro organismi nocivi, quali parassiti o batteri, mediante l’azione dei principi attivi contenuti nel biocida stesso.
Lo scopo del regolamento è migliorare il funzionamento del mercato dei biocidi nell’UE, garantendo allo stesso tempo un elevato livello di tutela per l’uomo e per l’ambiente. Al netto di poche eccezioni specifiche, si prevede che ciascun biocida sia autorizzato in sede europea prima di essere immesso sul mercato e che i principi attivi ivi contenuti siano precedentemente approvati.
Il Regolamento si pone inoltre l’obiettivo di armonizzare il mercato a livello dell’Unione, di semplificare l’approvazione dei principi attivi e l’autorizzazione dei biocidi, di introdurre scadenze per le valutazioni, l’elaborazione di pareri e la formulazione di decisioni a livello degli Stati membri e di ridurre le sperimentazioni sugli animali, introducendo obblighi relativi alla condivisione dei dati e incoraggiando l’uso di metodi di sperimentazione alternativi.
Come nella precedente citata direttiva, l’approvazione dei principi attivi avviene a livello dell’Unione e la successiva autorizzazione dei biocidi a livello degli Stati membri. Tale autorizzazione può essere estesa ad altri Stati membri tramite riconoscimento reciproco. Tuttavia, il nuovo regolamento fornisce ai richiedenti anche la possibilità di ottenere un nuovo tipo di autorizzazione a livello dell’Unione (autorizzazione dell’Unione).
Ciò che si può osservare in termini generali è che il “livello di tutela per l’uomo e per l’ambiente” si è notevolmente alzato nel corso degli ultimi venti anni, caratterizzati dall’introduzione di biocidi sempre meno impattanti e sempre più selettivi, in modo da contenere gli effetti negativi sull’ambiente, sull’uomo e, in generale, sugli esseri viventi non target.
La maggiore consapevolezza circa la necessità di tutelare al massimo gli ecosistemi ha spinto anche le aziende specializzate nel pest control a adottare prodotti, attrezzature e metodi capaci di minimizzare il ricorso ai biocidi, a vantaggio delle soluzioni naturali e biologiche.
In linea con questa tendenza, anche Toscana Ambiente ha messo a punto l’impiego sempre maggiore di prodotti, attrezzature e metodi di lotta agli infestanti senza l’utilizzo di prodotti chimici biocidi di sintesi, secondo le buone prassi suggerite della Gestione Integrata degli Infestanti (IPM, Integrated Pest Management).

L’approccio di Toscana Ambiente

Le tecniche della Gestione Integrata degli Infestanti (IPM, Integrated Pest Management) costituiscono un approccio sistematico di gestione degli infestanti (tecnologie e pratiche) basato sulla prevenzione di lungo termine e sulla loro soppressione attraverso una varietà di metodi economicamente sostenibili, capaci di minimizzare i rischi per la salute umana e l’ambiente e, in generale, per gli esseri viventi non-target (ivi compresi i rischi legati ai fenomeni di resistenza degli infestanti ai pesticidi). Le pratiche attivabili, in ordine di impatto crescente sulla salute umana, l’ambiente e -in generale- sugli esseri viventi non-target, sono:

  1. Pratiche di prevenzione (pest proofing, manutenzione, pulizie, sanificazioni, gestione rifiuti, consapevolezza e regole nello svolgimento delle attività, gestione accessi, manipolazione dell’habitat in genere);
  2. Metodi di controllo fisici/meccanici (distruzione nidi, trappole, barriere meccaniche, sistemi ad alte temperature, sistemi criogenici, sistemi ad atmosfera modificata, sistemi luminosi);
  3. Metodi di controllo biologici (predatori, parassiti, funghi, batteri, nematodi, patogeni e insetti benefici in genere, repellenti, oli, feromoni/cairomoni per facilitare la cattura e/o impedire l’accoppiamento);
  4. Metodi di controllo chimici (pesticidi biologici/di origine botanica/naturali e pesticidi relativamente non-tossici per le persone e con pochi effetti collaterali sull’ambiente, pesticidi di sintesi).

L’approccio di Gestione Integrata degli Infestanti si poggia su un processo di gestione continuo: a) segnalazione di presenza infestanti (Pest Complaint), segnalato dal Committente o dal tecnico del pest control, nel quadro delle generali attività di prevenzione e monitoraggio (Monitoring) e del servizio di routine (Routine Service); b) Identificazione degli infestanti e ponderazione del danno e/o della presenza di infestanti (Assessment), come da segnalazione; c) attivazione di una o più attività di controllo (nel caso di superamento dei limiti critici) o ritorno al servizio di routine, prevedendo una maggiore frequenza (se non c’è superamento dei limiti critici); d) valutazione dei risultati ottenuti con l’attivazione di una o più attività di controllo (Evaluate); e) ritorno alla ponderazione dell’evidenza/segnalazione di presenza infestanti (se il problema non è risolto) oppure ritorno al servizio di routine (se il problema è stato risolto).

In questo quadro metodologico Toscana Ambiente è impegnata coerentemente nella definizione di pratiche di controllo degli infestanti che escludano il ricorso ai biocidi. Evitare l’utilizzo dei biocidi non sempre è possibile. Capita che la natura, l’entità dell’infestazione, le tempistiche e l’avversione al rischio dei soggetti colpiti sia tale da rendere il ricorso ai biocidi inevitabile.
Toscana Ambiente, tuttavia, è interessata a rafforzare le attività che riducono il ricorso ai biocidi e valorizzino percorsi di riduzione dell’impatto sulla salute umana e sull’ambiente e, in generale, sugli esseri viventi non-target.
Soltanto per fare alcuni esempi di come Toscana Ambiente sia in grado di difendervi dagli infestanti senza ricorrere all’impiego di biocidi, possiamo citare la prevenzione della formazione di focolai di zanzare attraverso il sistema Ecologik®, il controllo larvicida delle zanzare e dei lepidotteri attraverso l’impiego di Bacillus thuringiensis (metodo di controllo biologico),  il controllo adulticida delle zanzare attraverso il Mosquito Magnet® (metodo di controllo meccanico), il controllo adulticida delle zanzare attraverso il sistema Mr Mosquito, il controllo adulticida delle vespe e dei calabroni attraverso le trappole a cattura massale Guêp’ Clac®, il controllo adulticida delle mosche attraverso le trappole a cattura massale RedTop®, il trattamento dei tarli e degli insetti xilofagi in genere attraverso il sistema a tenda anossica, il trattamento dei tarli e degli insetti xilofagi in genere attraverso il generatore di microonde Misya®, il controllo delle cimici dei letti con il sistema a vapore Cimex Eradicator, il controllo dei roditori mediante il sistema di cattura massale Ekomille.

EcologiK®

Ecologik® è un sistema brevettato da applicare ai tombini per impedire l’ingresso delle zanzare e la deposizione delle uova negli specchi d’acqua sottostanti. Si basa su un sistema meccanico a contrappeso: permette all’acqua di passare e cadere all’interno del tombino solo quando si accumula sul tappo ed esercita una forza almeno pari ad un paio d’etti circa. Se il peso dell’acqua è più lieve, Ecologik® lascerà comunque che l’acqua passi lentamente dalle piccole cavità del tappo, evitandone il ristagno a contatto con l’ambiente esterno. In questo modo, la zanzara (con particolare riferimento alla zanzara tigre) non riuscirà mai ad entrare dentro il tombino per depositare le sue uova. Ecologik® è ecologico, non fa uso di prodotti chimici, ha anche una funzione anti-odore e anti-ratto, è facilmente applicabile a tutti i tombini nelle misure standard ed è resistentissimo.

Bacillus thuringiensis

Il Bacillus thuringiensis è un batterio aerobio, sporigeno, presente normalmente nel terreno (dove degrada nel giro di pochi mesi con un ph basso), nell’acqua e nell’aria (dove degrada nel giro di qualche ora anche in conseguenza degli effetti della luce), isolato negli anni ’70 del secolo scorso che, se distribuito nell’ambiente (sulle foglie, nell’acqua) e ingerito dagli insetti sensibili, libera alcune tossine in grado di danneggiare il tratto digerente delle larve, soprattutto di ditteri (in particolar modo le zanzare) e lepidotteri, provocandone la morte. Il Bacillus Thuringiensis agisce dunque per ingestione e le proteine tossiche prodotte sotto forma di cristalli si dissolvono in particolari condizioni di alcalinità con valori di pH superiori a 9 (si tratta di tossine estremamente specifiche e selettive che danneggiano solo l’intestino di determinate specie d’insetti ed hanno bassissima tossicità verso gli altri organismi, siano essi invertebrati o vertebrati). Queste caratteristiche rendono il Bacillus thuringiensis un biocida biologico per eccellenza.
In commercio si trovano molti prodotti a base di Bacillus thuringiensis, in differenti formulazioni per diverse esigenze: liquido, in granuli, in pastiglie e in polvere bagnabile. Inoltre, sono utilizzate diverse varietà di Bacillus thuringiensis che hanno azioni insetticide su differenti gruppi di insetti: il Bacillus thuringiensis israelensis (B.t.i.) è efficace contro le zanzare, simulidi e chironomidi; il Bacillus thuringiensis var. aizawai (B.t.a.) e il Bacillus thuringiensis kurstaki (B.t.k.) controlla numerose specie di lepidotteri (come, ad esempio, le tarme della cera e le processionarie); il Bacillus thuringiensis San Diego (B.t.sd) è efficace contro determinate specie di coleotteri ed il punteruolo del cotone.

Mosquito Magnet®

Il Mosquito Magnet® è una trappola a cattura massale per zanzare, da utilizzare negli ambienti esterni, come giardini, piazzali, corti, verande, per ampiezze variabili da 100 a 3000 mq. Mosquito Magnet® attrae e cattura le zanzare simulando la respirazione umana: sfruttando la tecnologia di attrazione Counterflow Technology, la macchina converte il GPL in anidride carbonica, calore e vapore acque e li diffonde nell’ambiente circostante; le zanzare seguono il gradiente di anidride carbonica, calore e vapore acqueo sperando di trovare un essere umano e invece vengono aspirate e imprigionate in una gabbietta rimovibile. E’ possibile rafforzare la capacità attrattiva impiegando sinergizzanti e specifici attrattivi opzionali.
Il Mosquito Magnet® deve essere posizionato tra le aree di riproduzione delle zanzare (acque stagnanti, cespugli, siepi) e le aree frequentate dalle persone, ad una distanza di 10/12 metri.
Il Mosquito Magnet® è disponibile in due versioni: il Mosquito Magnet Pioneer per aree piccole e medie e il Mosquito Magnet Executive per grandi spazi. I materiali utilizzati sono particolarmente resistenti e grazie all’utilizzo di plastiche e metalli di qualità, tipici del settore della nautica. Questo consente al Mosquito Magnet® di affrontare qualsiasi tipologia di clima e condizione atmosferica.

Mister Mosquito

Mister Mosquito è un Il sistema antizanzare, basato su un circuito nebulizzatore modulare a pressione, capace di erogare repellenti naturali e/o, all’occorrenza, biocidi naturali e di sintesi lungo, siepi, aiuole, aree verdi. La gestione automatica e programmata delle erogazioni, insieme alla flessibilità del sistema per quanto concerne la tipologia di prodotto erogato, permette la gestione programmata della disinfestazione o repellenza adulticida di zanzare tigre e insetti volanti nocivi, quali mosche, vespe e pappataci.
Toscana Ambiente è in grado di fornire repellenti totalmente naturali a base di Geraniolo, Citronella, Eucalipto, o idrolati di piante officinali e aromatiche appositamente studiati per interventi in ambienti sensibili -sia civili che zootecnici- dove garantiscono protezione fino a 24 ore. Il sistema si compone di una centralina di pressurizzazione-miscelazione ed un circuito idraulico per ospitare gli ugelli nebulizzatori, opportunamente posizionati lungo il perimetro dell’area da trattare in siepi, aiuole, cespugli, pozzetti, aree verdi o luoghi che possano favorire la proliferazione delle zanzare. I materiali impiegati sono di prima qualità e pensati per resistere a temperature estreme e in ogni condizione metereologica.

Guêp’ Clac®

La trappola Guêp’ Clac® è una trappola a cattura meccanica massiva per vespe e calabroni che utilizza attrattivi alimentari miscelati con acqua completamente naturali, privi di odori e di pericoli per l’utilizzatore. La speciale conformazione della trappola consente l’ingresso degli insetti volanti target e ne impedisce l’uscita: gli insetti intrappolati andranno a morire e si depositeranno sul fondo della trappola. Almeno ogni 10/15 giorni è consigliabile svuotare la trappola e rinnovare il liquido attrattivo. Tra un cambio di attrattivo e l’altro sarà sufficiente aggiungere acqua laddove il livello dovesse diminuire a causa dell’evaporazione (per non avere una evaporazione eccessiva, si consiglia di posizionare la trappola non in pieno sole).

RedTop®

La trappola RedTop® è una trappola a cattura meccanica massiva per mosche che utilizza attrattivi alimentari e feromoni sessuali miscelati con acqua completamente naturali, privi di pericoli per l’utilizzatore. La speciale conformazione della trappola consente l’ingresso degli insetti volanti target e ne impedisce l’uscita: gli insetti intrappolati andranno a morire e si depositeranno nella sacca della trappola. Questo tipo di trappola è molto efficace e arriva a catturare fino a ventimila mosche in tre giorni (soprattutto femmine, rompendo in questo modo il ciclo riproduttivo); è economica e non consuma energia elettrica; è ecologica e completamente gestibile come rifiuto urbano una volta concluso l’utilizzo; è facile da utilizzare; non attrae le api né altri insetti non target; è in grado di catturare insetti della frutta e insetti resistenti ai pesticidi dieci volte più velocemente di altri prodotti alternativi. I feromoni contenuti nell’attrattivo si attivano grazie ai raggi UV, per questo RedTop® va collocata in pieno sole, più la soluzione attrattiva è calda, più la capacità attrattiva aumenta. Naturalmente RedTop® va posizionata all’aperto, perché è concepita per attrarre le mosche fuori dagli ambienti chiusi. Nel caso in cui la sacca di raccolta si esaurisca e comunque ogni 12 settimane, è necessario procedere allo svuotamento (o al cambio della sacca) e alla sostituzione dell’attrattivo.

Tenda anossica

Con il termine “tenda anossica” si fa riferimento ad una camera, una tenda, un contenitore privo di ossigeno. L’ossigeno può essere sostituito con altri tipi di gas come l’azoto o l’anidride carbonica (atmosfera modificata), rendendo l’ambiente del tutto inadatto alla vita degli organismi aerobici. Questo è il principio, del tutto ecologico che sfrutta le caratteristiche di principio attivo biocida naturale, mediante il quale Toscana ambiente risolve le infestazioni da tarli del legno (anobidi, bostrichidi e cerambicidi), da isotteri (termiti), da lepidotteri (rodilegno e tarli vespa del pioppo), da imenotteri (formica crematogaster), da isopodi (limnoria lignorum), e in generale da insetti xilofagi e dei tessuti, le cui larve si nutrono delle sostanze nutritive della polpa del legno, sia viva che morta, della carta, e dei tessuti organici. Il trattamento, eseguito su manufatti e materiali etnografici di piccole/medie dimensioni che possono essere spostati/trasportati e inseriti all’interno della tenda (2x3x2 m), porta alla morte degli esemplari in quel momento presenti, assicurando una efficacia totale. Ovviamente, essendo la tenda anossica un metodo che non prevede l’impiego di biocidi dotati di residualità, i manufatti trattati, una volta esposti nuovamente all’ambiente tornano ad essere vulnerabili a nuove infestazioni, a meno che non si intervenga con trattamenti preventivi e di mantenimento.

Misya®

Misya® è un sistema di disinfestazione per manufatti o materiali etnografici inamovibili, di grandi dimensioni che sfrutta la termalizzazione dell’energia elettromagnetica (effetti termici indotti dalle microonde): il sistema eleva la temperatura degli infestanti fino a 55/60 gradi centigradi e ne determina la morte.
Misya®, ad esempio, è indicata per il trattamento di travi, pareti, solai, parquet, coperture, pavimenti, scale, ringhiere, elementi decorativi, balaustre in legno, opere d’arte, reperti etnografici, in caso di infestazioni da insetti xilofagi, insetti dei tessuti, muffe, acari, funghi.
Questa tecnologia è completamente ecologica e non fa ricorso all’utilizzo di biocidi. Assicura una efficacia totale contro gli infestanti in tutti gli stadi vitali, senza alcun residuo tossico. Gli interventi sono eseguiti in loco, sono immediati, di facile esecuzione e non richiedono lo sgombero preventivo delle aree dai manufatti esclusi dal trattamento (a patto che non entrino in conflitto con le microonde e/o che non risentano delle temperature di esercizio).

Cimex Eradicator

Cimex Eradicator è un sistema per la disinfestazione delle cimici dei letti completamente ecologico che utilizza il principio delle alte temperature per colpire ed uccidere larve e esemplari adulti di cimice dei letti. È il vapore secco l’elemento essenziale del trattamento. Il vapore secco viene surriscaldato e, agendo tra 55/60 gradi centigradi e a 180 gradi centigradi, assicura in pochi secondi la morte delle cimici dei letti in modo efficace, senza ricorrere all’uso di biocidi. Per questo motivo Cimex Eradicator può essere utilizzato anche in presenza di persone e le aree trattaste possono tornare aperte al pubblico immediatamente dopo il trattamento.

Ekomille

Ekomille è una trappola a cattura massale per i roditori completamente ecologica che attrae i roditori utilizzando esche naturali e poi li fa cadere in una soluzione alcolica letale che determina la morte del roditore in pochi secondi. Il contenitore è piuttosto capiente e consente la cattura di decine di roditori. Ekomille ha dimensioni contenute e si adatta a qualsiasi tipo di ambiente. All’occorrenza è possibile sistemare il sistema all’interno di apposite gabbie di protezione, per il posizionamento all’interno di scuole, parchi, piazze, etc.. Ekomille è costruito con materiali di prima qualità, sia nelle componenti plastiche ABS, che nelle componenti in acciaio. Non fa uso di sostanze tossiche, non consente la dispersione carcasse e non rilascia odori sgradevoli. Per questo può essere utilizzato in tutta sicurezza, senza alcun pericolo per la sicurezza degli alimenti, per gli animali non bersaglio, per i bambini e per i luoghi di lavoro. All’occorrenza, può essere dotato di un sistema di controllo remoto che permette di ricevere la notifica di anomalie, di attivare e disattivare a distanza il sistema di cattura e di gestire tutte le informazioni senza doversi recare direttamente sulla postazione.

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Toscana Ambiente ha accumulato una grande esperienza nel campo dei servizi ambientali. Il team di esperti di Toscana Ambiente conosce si muove in sicurezza e forte di un ampio bagaglio di esperienze e competenze.
Toscana Ambiente utilizza prodotti registrati come presidi medico-chirurgici e implementa metodi e attrezzature certificati, in linea con le prescrizioni di legge.
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