Che cos’è e come è viene utilizzato il Bacillus thuringensis?

Il Bacillus thuringiensis è un batterio aerobio, sporigeno, presente normalmente nel terreno, nell’acqua che, se distribuito nell’ambiente (sulle foglie, nell’acqua) e ingerito dagli insetti sensibili, libera alcune tossine in grado di danneggiare il tratto digerente delle larve, soprattutto di ditteri (in particolar modo le zanzare) e lepidotteri, provocandone la morte. Il Bacillus thuringiensis agisce dunque per ingestione e le proteine tossiche prodotte sotto forma di cristalli si dissolvono in particolari condizioni di alcalinità con valori di pH superiori a 9. Questa condizione si verifica solo nell’intestino medio delle larve di alcuni insetti e, per questa ragione, il Bacillus thuringensis è un agente insetticida molto specifico e selettivo ed ha bassissima tossicità verso gli altri organismi, siano essi invertebrati o vertebrati. Queste caratteristiche rendono il Bacillus thuringiensis un biocida biologico per eccellenza.

Quanto è efficace il sistema Bacillus thuringiensis?

L’efficacia del Bacillus thuringiensis è ormai attestata da numerosi studi scientifici. Attualmente sono state descritte migliaia di tipi diversi di Bacillus thuringensis, che producono oltre duecento tipi di proteine che sono attive contro una vasta gamma di insetti (oltre 150) e su alcuni altri invertebrati. La sottospecie kurstaki ha mostrato maggiore efficacia nella lotta alle larve di diverse specie di lepidotteri ed è il più utilizzato. Il Bacillus thuringensis è più efficace quando applicato contro le prime età larvali, in quanto la dose necessaria per uccidere risulta più bassa e perché, in rapporto al loro peso, le giovani larve sono più voraci. Purtroppo, il Bacillus thuringensis non è in grado di controllare efficacemente quelle specie che, pur essendo sensibili al batterio, scavano gallerie all’interno dei frutti o dei germogli. Le larve che penetrano all’interno dei tessuti vegetali, infatti, non riescono ad ingerire una quantità letale di prodotto.

Quali sono i vantaggi nell’utilizzo del sistema Bacillus thuringiensis?

L’impiego del Bacillus thuringensis nel campo delle disinfestazioni consente di evitare il ricorso a biocidi di sintesi, ad ampio spettro e ad alta tossicità. Il Bacillus thuringensis ha un impatto nullo (o ridottissimo) sull’entomofauna utile; contrasta le pullulazioni fitofagi secondari (acari, afidi, etc.); non ha nessun effetto fitotossico sulle culture; ha bassi tempi di carenza e lascia le produzioni agricole senza residui. Questo rende il Bacillus thuringensis un prodotto versatile, efficace, sicuro ed ecologico.

Quali effetti indesiderati sulle persone e sugli animali?

Bacillus thuringiensis è un batterio presente in natura altamente selettivo che va a colpire soltanto alcuni tipi di insetti e di invertebrati, senza alcun effetto sulla fauna selvatica, sugli insetti utili, sugli animali domestici e sulle persone.

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